20111122

Santa Notte - Natale sul lago 2011


Sui verdi rami spogli
dove, lieta e gioiosa,
cantava capinera,
sopra i cespi di rovo
senza più foglie e frutti,
nel bisbigliare uguale
d’acqua nel fontanile
brillante di ghiaccioli.
or tornerà la neve
col turbinio dei fiocchi
nell’aria cinerina
che andranno a ricoprire
la terra di biancore.
Una leggenda antica
ritornerà a cantare
e dolce a riscaldare
i cuori e i focolari.
Ritorneranno brani
di gioventù perduta,
cari sogni d’un’infanzia
rimpianta e lontana,
che portano calore
nella notte silente.

da Emilio Montorfano - (Milano)
.

Natale 2011 - Nebbia e neve sui lidi



Forse ogni sogno riparte dagli inganni,
per arcuarsi nel bagliore,
e ripercorrere parvenze di irreali contorni.
Fuoco per rallegrasi, giustizia e pace!
Nell’ascolto sembra il ritmo
che comprende e sconvolge la fuga,
nel vorticoso frastuono del prodigio,
nella speranza coltivata alle penombre,
un ritmo di campane sbizzarrite
nel ritorno di luci:
tremano le nostre incertezze
per la gloria dei cieli e nel fulgore del Signore.
Anche i nemici tremano innanzi al fuoco
delle sue pupille!
Chi adesso inizia a credere
nell’essenza stessa dell’amore?
Altri silenzi ammaliano perplessi,
ed intagliano lacrime al perdono,
proteso al segno della Sua scintilla,
alle parole sussurrate in frammenti,
nella solitudine,
per riscoprire il dono fuor della nebbia,
che vuota il tempo e della stanza è spazio.
Gioia nel cielo! E Gloria per noi perduti.
Per questa eternità di luci e di parole.
Ancora il giusto saprà sciogliere i nodi
della memoria e della Sua Santità,
liberi dalle insidie.

da Antonio Spagnuolo - (Napoli)
.