20181220
QUI... a Nazareth di Galileia
Sciabordano lente,
le onde del Lario:
si sovrappongono
come lembi, ai secoli
del tempo trascorso.
(Ed ogni sasso in riva,
si farà deserto…)
Nel buio, la risacca
rievoca reti ed onde:
il Pescatore d’uomini
rinasce, in umili fasce,
a Nazareth di Galilea.
(Ed ogni ardente cuore,
si farà Presepe…)
Uno spicchio di luna
sorride, alla cometa:
in docile dondolìo
si fa accogliente culla,
per il Bimbo sovrano.
(Ed ogni lago al mondo,
sarà Tiberiade, stanotte.)
© Luciana Bianchi Cavalleri
- Natale 2018 -
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